Uscendo da Feltre, sulla Statale 348 per Treviso, su un luogo di rilevante importanza strategica, sorge il santuario e convento dei Santi Vittore e Corona, protettori dell'antica città e diocesi di Feltre: sembra, infatti, che poco distante vi fosse un castello oggi completamente distrutto. Da sempre punto di riferimento di tutta la popolazione del feltrino, questo luogo di culto, realizzato interamente accostando conci di pietra, è un vero e proprio gioiello dell'arte romanica e presenta forti influssi bizantini.

Feltre (Belluno). Basilica dei Santi Vittore e Corona

Costruito tra 1096 e 1101 senza interruzioni, fu fondato dal crociato Giovanni da Vidor, ma oggi risulta parecchio difficile riconoscere l'antica struttura, a causa dei successivi interventi che si sono stratificati nel tempo. La pianta, a croce greca, si sviluppa su tre navate divise da pilastri. La navata centrale e il transetto, coperti da volte a botte e a crociera, disegnano una croce essendo più elevati di quelle laterali. Dalla fine del secolo XV, la chiesa divenne monastero con la costruzione del chiostro a doppio ordine di logge. Merita una visita anche l'interno del santuario, riccamente decorato con affreschi di scuola giottesca: nel corpo orientale sono custodite le reliquie dei Santi, in un'arca, sollevata da terra mediante quattro colonne di epoca quattrocentesca.